Le parabole di Gesù

(002)

Dio non concede una grazia richiesta perchè sa che nuocerà (172.7)

"Udite: Un bambino è malato alle viscere. La madre chiama il medico ed il medico dice: <Per guarire occorre digiuno assoluto>. Il bambino piange, strilla, supplica, pare languire. La madre, pietosa sempre, unisce i suoi lamenti a quelli del figlio. Le pare durezza del medico quel divieto assoluto. Le pare che possa nuocere al figlio quel digiuno e quel pianto. Ma il medico resta inesorabile. Infine dice: <Donna: io so, tu non sai. Vuoi perdere tuo figlio o vuoi che io te lo salvi?> La madre urla: <Voglio che egli viva!> <E allora> dice il medico <io non posso concedere cibo. Sarebbe la morte>. Anche il Padre dice così alle volte. Voi, madri pietose del vostro io, non lo volete sentire piangere per negata grazia. Ma Dio dice: <Non posso. Sarebbe il tuo male>. Viene il giorno, o viene l'eternità, in cui si giunge a dire: <Grazie, mio Dio, di non avere ascoltato la mia stoltezza!>"